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Folkermesse 10/7/2005
Folkermesse è una delle rassegne folk "storiche" a livello nazionale e giunge ora alla XXII edizione.
Torna Folkermesse a Casale e lo fa con tre date davvero speciali.
Da ormai ventidue edizioni gli organizzatori di Folkermesse allestiscono un fitto cartellone di date ed appuntamenti fra aprile e maggio, che si snoda attraverso diverse città del Piemonte e il prossimo weekend vedrà Casale ospitare in Piazza Mazzini venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 luglio concerti con nomi di rilievo internazionale, oltre alle finali della dodicesima edizione di Folkontest.
“Si tratta di un appuntamento che Casale torna ad ospitare con grande soddisfazione – dichiara l’Assessore alla Cultura e Manifestazioni Riccardo Calvo – siamo infatti molto lieti di avere ospiti, ad apertura di una stagione estiva ricca di date ed appuntamenti su tutto il territorio comunale, nomi così prestigiosi nel panorama artistico non solo italiano. La nostra città conferma con la partecipazione attiva all’edizione 2005 di Folkermesse il suo ruolo di protagonista nella cultura internazionale, proponendosi come un punto di riferimento per gli appassionati di musica di tutti i tipi, come hanno confermato i diversi appuntamenti che, a partire dall’inizio dell’anno, hanno visto l’Amministrazione adoperarsi affinchè Casale ospitasse il rock, il blues, la musica classica ed ora la world music, in una sorta di viaggio fantastico alle diverse tradizioni musicali e ritmiche di ogni parte del mondo”.
Folkermesse prenderà il via nella serata di venerdì 8 luglio: in Piazza Mazzini avranno luogo le finali di Folkontest, con l’esibizione del Trio Froger, gruppo vincitore del concorso bretone Kan ar Bobl 2005, inviato a Folkermesse dal Festival Interceltique de Lorient, forse la più famosa rassegna di folk a livello mondiale, con cui da tempo si è stabilito uno stretto rapporto di gemellaggio e collaborazione artistica. Folkontest è un concorso per nuovi gruppi di musica popolare e alla fase finale di Casale prenderanno parte le due migliori formazioni scelte, che si esibiranno davanti ad una giuria specializzata: al vincitore andrà, come ogni anno, l’invito a tenere una tournée in Bretagna, in uno scambio culturale con il Festival Interceltique de Lorient.
Il concorso è ormai un’iniziativa di grande successo: a questa edizione si sono iscritti 35 gruppi provenienti da tutt’Italia (dalla Sicilia al Veneto, dal Piemonte alla Puglia), tutti di notevolissimo livello: i finalisti di quest’anno sono Abnoba (Piemonte) e Vinagro (Sicilia).
Sabato 9 luglio si continua alla sera, sempre in Piazza Mazzini, con il concerto dei Blowzabella (Inghilterra), una delle folk bands europee storiche e una delle poche formazioni di musica tradizionale in grado di conquistare anche i pubblici del rock e del pop. Nata nel 1978 dall’incontro di Jon Swayne, Bill O'Toole e Sam Palmer, Blowzabella si è fin da subito creata la fama di energetica dance band, pubblicando un CD che resta una pietra miliare nella musica inglese. Negli anni la band ha inciso una lunga serie di successi, mentre nuovi musicisti andavano ad affiancarsi e Blowzabella diveniva di anno in anno una delle formazioni più importanti dell’intera scena folk europea, tenendo lunghissime tournees, esibendosi in importanti festivals internazionali. Con l’appuntamento di Casale Monferrato la band torna in Italia per la prima volta dalla sua ricostituzione, in esclusiva per EthnoSuoni.
Infine domenica 10 luglio, sempre in Piazza Mazzini, Casale ospita l’importante concerto di Enzo Avitabile & Bottari (Campania): la serata sarà all’insegna di una fusione di suoni che vanno dalla tradizione dei ritmi primitivi, per giungere alla geniale e intensa voce dell’artista partenopeo. Particolarmente interessanti sono i testi, con comune denominatore i temi del sociale e dell’impegno civile, per un concerto al tempo stesso intenso, pieno di ritmo e di emozioni. Enzo Avitabile è uno dei più grandi artisti espressi da Napoli negli ultimi cinquant’anni, musicista del Mondo in viaggio perenne tra l’America Nera, l’Africa e il Mediterraneo, incontrando sulla sua strada Pino Daniele, Edoardo Bennato, Giorgia, James Brown, Africa Bambaataa, Tina Turner, Randy Crawford e tanti altri. I Bottari, invece, nascono a Portico (CE), nel cuore della Campania contadina, con una delle tradizioni percussive più suggestive ed autentiche dell’intero panorama della world music, con botti, tini e falci usati per scandire arcaici ritmi processionali in riti propiziatori di natura agreste.
Folkermesse è una delle rassegne folk "storiche" a livello nazionale, uno dei più longevi ed importanti folk festival italiani: a partire dall’edizione 95, Folkermesse ha avviato un processo di radicamento sul territorio trasformandosi in un evento di diffusione regionale, con ad ogni edizione una trentina di Comuni partecipanti ed un cartellone di oltre 40 date fra maggio e settembre. Folkermesse è cresciuto fino a divenire un articolato progetto di turismo integrato, tanto che nell’opuscolo (in agile formato tascabile) viene dato risalto alle risorse naturalistiche, architettoniche ed enogastronomiche delle singole località ospitanti, indicando per ciascun Comune siti artistici e naturalistici, oltre a segnalazioni enogastronomici realizzate in collaborazione con Slow Food, il modo migliore per concedersi una giornata alla piacevole scoperta del territorio piemontese, delle sue bellezze e della sua secolare tradizione culinaria.