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Revoca concessione Salone Tartara
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15/1/2005
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Non si terrà nella struttura comunale il concerto organizzato dal circolo "Guaschino - Carbonero"
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Il Comune di Casale Monferrato, ha concesso l’utilizzo del Salone Tartara al Circolo politico-culturale “ S. Guaschino e A. Carbonero” di Casale M.to nel giorno 29.01.2005 per lo svolgimento di una manifestazione avente il seguente programma: · Pomeriggio: Convegno storico “Memorie Storiche della seconda Guerra Mondiale”; · Sera: “ Concerto di Musica Folk”;
Il materiale di propaganda che l’Amministrazione ha successivamente reperito , ha tuttavia evidenziato una grave difformità rispetto a quanto indicato nella richiesta avanzata, con particolare riferimento al concerto serale intitolato “Gioventù Fascista” che si avvale di una iconografia discutibile .
Nonostante la dichiarazione di estraneità, degli organizzatori alla forma pubblicitaria utilizzata, accessibile peraltro a chiunque sul sito internet del Circolo politico-culturale “ S. Guaschino e A. Carbonero”, si è ritenuto che la seconda parte dell’evento potesse risultare provocatoria, rispetto ad una serie di iniziative programmate negli stessi giorni dalla Amministrazione Comunale per la Commemorazione del 60° anno della Resistenza e del Giorno della Memoria.
Ciò premesso e tenuto conto che:
· la difformità della richiesta rispetto all’effettiva programmazione, così come risultante dalla pubblicità in nostro possesso, non ha permesso una corretta valutazione da parte dei competenti uffici comunali circa l’ammissibilità della concessione, secondo quanto disposto dall’art.2 del vigente Regolamento d’uso dei contenitori culturali; · è palesemente inopportuno lo svolgimento in uno spazio pubblico di un concerto tendente ad enfatizzare, come appare dall’informazione, un periodo storico ed i relativi valori in contrasto con il dettato costituzionale;
· gli organizzatori non sono risultati in grado di controllare e gestire le forme comunicative apparse per pubblicizzare l’evento;
l’Amministrazione Comunale, ai sensi dell’art.6 del citato Regolamento, ha ravvisato la necessità di revocare la concessione dell’utilizzo del salone Tartara per l’esecuzione del concerto serale al fine di evitare che spazi pubblici possano ospitare eventi in chiaro contrasto con i valori costituzionali.
In conclusione, l’Amministrazione Comunale ribadisce il più ampio rispetto del principio democratico di libertà di opinione e di espressione, ma al contempo non intendendo venir meno al dovere istituzionale di difesa dei principi costituzionali, si riterrà sempre impegnata ad evitare, per quanto riguarda le sue competenze e responsabilità, che eventi di qualsiasi natura possano pregiudicare il corretto svolgimento della vita civile.
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