La Bacheca

NUOVE PROCEDURE PER I DISTRIBUTORI DI CARBURANTE AD USO PRIVATO 4/10/2004 La L.R. 14/2004 ha ridisegnato la disciplina in materia di distributori di carburanti per autotrazione. In sintesi, ecco gli adempimenti a carico delle aziende. La L.R. 14/2004 ha ridisegnato la disciplina in materia di distributori di carburanti per autotrazione. In sintesi, ecco gli adempimenti a carico delle aziende. Tutte le aziende che sono in possesso di un impianto di distribuzione carburanti per autotrazione (sia fisso che mobile, di qualsiasi capacità geometrica) devono essere in possesso di una specifica autorizzazione comunale per poterli realizzare e per poterli utilizzare. La domanda deve essere presentata seguendo un’ apposita procedura, presso lo Sportello Unico per Le Attività Produttive del Comune in cui è installato l’ impianto. Sarà il Comune, trascorsi 90 gg dalla richiesta e previa verifica delle dichiarazioni fornite o dei pareri richiesti, a rilasciare un’esplicita autorizzazione oppure a far scattare il “silenzio-assenso” sulla domanda. Per quanto riguarda gli impianti esistenti (già realizzati ed in esercizio), le aziende prive di autorizzazione possono regolarizzare la propria posizione presentando apposita domanda entro il prossimo 18 ottobre. Rammentiamo che chi costruisce e/o utilizza un impianto di questo tipo senza la prescritta autorizzazione è soggetto a sanzioni amministrative pecuniarie (da un minimo di € 250,00 ad un massimo di € 2.500,00) ed alla confisca del distributore e di tutti i prodotti in esso contenuti. Nel file allegato è presente uno schema delle verifiche e degli eventuali adempimenti che le aziende devono svolgere (SchemaDistributori.xls). Nel caso in cui si renda necessario chiedere l’ autorizzazione in argomento, è stata predisposta una scheda operativa specifica, che potrete trovare collegandovi alla pagina dello Sportello Unico per le Attività Produttive di Casale e del Monferrato al seguente link: SUAP Casale Monferrato. Per accedere alla scheda, posizionarsi con il mouse sulla scritta “Archivio” e selezionare la voce “Endopro-cedimenti”. Cliccare poi sulla freccia blu accanto alla voce “Impianti”. La scheda che interessa è la n. 84. La scheda 85 invece necessita a chi deve effettuare il collaudo del proprio impianto, mentre la scheda 86 riguarda le modifiche agli impianti esistenti. È comunque possibile chiedere ulteriori informazioni presso lo Sportello Unico Associato per le Attività Produttive di Casale e del Monferrato - Telefono 0142 444318/319, Fax 0142 444367, e-mail: sportellounico@comune.casale-monferrato.al.it - Dott. Roberto Bracco; oppure presso il Settore Sviluppo Economico - Telefono 0142 444338 – Fax 0142 444247 – e-mail: svilecon@comune.casale-monferrato.al.it - Dott. Daniele Martinotti, entrambi siti presso il Comune di Casale Monferrato. Allegati: Schema Adempimenti per le Aziende  -  Schema Distributori.xls