PROGETTO DISTRIBUZIONE PASTI A DOMICILIO ALLA POPOLAZIONE ANZIANA in collaborazione con la Croce Rossa Italiana - Sezione di Casale Monferrato

OBIETTIVI DEL SERVIZIO - il servizio di distribuzione pasti a domicilio alla popolazione anziana fa parte di tutti quegli interventi finalizzati alla salvaguardia delle residue condizioni di salute ed autosufficienza della persona attraverso l'erogazione di aiuti concreti atti ad eliminare tutti quegli ostacoli che possono rendere difficoltosa all'anziano solo od alla coppia anziana la permanenza nella propria abitazione, a causa delle diminuite capacita' rispetto alle incombenze del vivere quotidiano.

La preparazione del pasto, infatti, rappresenta una delle incombenze domiciliari vissuta piu' negativamente, a cui le tradizionali forme di aiuto parentale, quando ci sono, spesso non riescono a dare risposte continuative: i parenti non conviventi dell'anziano solo o della coppia anziana, pur disposti all'aiuto, ben difficilmente, per problemi di lavoro o di gestione dei loro impegni domestici, possono, tutti i giorni e proprio nelle ore centrali della giornata essere liberi e disponibili ad andare a casa del congiunto per occuparsi della cucina.

Si determina cosi' una situazione in cui la persona sola e magari gia' affetta da problemi di salute o di autosufficienza, si alimenta male, non e' piu' in grado o non ha l'energia per cucinare, perde anche la voglia, si riduce a consumare formaggini, cibi in scatola o al massimo a preparare qualche minestra non appetitosa ne' dieteticamente accettabile con conseguenze immaginabili sullo stato di salute generale.

Anche a livello psicologico c'e' un deterioramento: il problema del cucinare e il mal mangiare si sommano ad altre cento piccole sconfitte domestiche che subisce chi comincia a perdere la capacita' di fare, di agire nei semplici atti del quotidiano: allora la tonalita' affettiva, il modo in cui si guarda se stessi e il mondo, peggiora, l'umore si deprime, cresce l'isolamento: a questo punto la strada e' aperta per l'istituzionalizzazione.

CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO: la risposta a questi bisogni e' costituita dal servizio di DISTRIBUZIONE PASTI A DOMICILIO, attivato dal Comune di Casale Monferrato dal 20 maggio 1996.

Il servizio garantisce:

• la consegna, 365 giorni all'anno del pranzo a domicilio;

• la possibilita' di scegliere menu' personalizzati in base ai propri gusti ed esigenze;

• la garanzia di un costante controllo in merito alla qualita' degli ingredienti dei vari piatti.

Puo' accedere al servizio l'anziano che:

• ha piu' di 70 anni, oppure, pur avendo un'eta' inferiore, ha problemi di autosufficienza;

• vive solo od in un nucleo famigliare composto da anziani.

Gli utenti del servizio pagano una quota pasto differenziata in base al reddito.

Info Servizio Socio-Assistenziale ASL21, Via Palestro 41 - Tel. 0142-434520

INTERVENTI FINALIZZATI ALL'AREA RELAZIONALE DELL'ANZIANO

IL BISOGNO: l'espressione "bisogno relazionale" riassume una serie di esigenze che hanno un carattere piu' "impalpabile", per cosi' dire, rispetto a bisogni piu' concretamente definibili, quali la pulizia della casa o l'igiene personale, ma un'uguale, o forse maggiore influenza sul mantenimento del benessere e dell'autosufficienza.

Per esemplificare, pensiamo ad un anziano che, in conseguenza dell'eta' e delle condizioni psicofisiche, comincia ad incontrare difficolta' nell'uscire: se questa persona e' sola, se non puo' contare sull'aiuto di nessuno, e' fatale che reagisca evitando il piu' possibile di uscire di casa, per insicurezza, paura di una caduta, di un incidente, disabituandosi cosi', a poco a poco, ad avere relazioni con il mondo esterno.

Inizia in tal modo un processo di decadenza, non solo fisica ma soprattutto psicologica, uno slittamento verso quella condizione di chiusura in se' stesso ed abbandono che si riscontra tanto spesso nei reparti delle case di riposo.

GLI INTERVENTI DI PREVENZIONE - la prevenzione passa attraverso l'individuazione di un operatore sociale in grado di rapportarsi in modo "informale" con l'anziano, fuori da rigidi orari e schemi, di stimolarlo, di aiutarlo ad attivare le sue capacita' residue. Per tornare all'esempio precedente, attuare un intervento di prevenzione verso quell'anziano significa individuare un soggetto in grado di relazionarsi con lui prestandogli aiuto, supporto, accompagnamento ecc.. in funzione di eventi e momenti interessanti e graditi, che sappiano stimolarlo a muoversi, agire, non isolarsi: una festa, una manifestazione, una visita, un incontro, una passeggiata o magari un desiderio, andare in un grande supermercato per scegliersi qualcosa tra i tanti prodotti nuovi, rivedere la cascina della propria giovinezza...

Il Comune di Casale ha individuato come soggetto che meglio puo' prestarsi a svolgere tali compiti l'obiettore di coscienza perche' la scelta di optare per l'obiezione presuppone una motivazione sociale in chi la compie, motivazione indispensabile per chi eroga interventi del genere di quelli prospettati.

Attualmente gli interventi, totalmente gratuiti, vengono erogati ad 8 anziani utenti dell'assistenza domiciliare, individuati in collaborazione con gli operatori del servizio. In seguito ed in base ai risultati raggiunti, si valuteranno le modalita' di ampliamento rispetto alla popolazione anziana della citta'.